total.. green station
autostrada a4 to-mi
- Year
2006
- Client
total
- Status
consultant
- Team
LCA + giovanni dal cin
-
+ Description
La società TOTAL Italia S.p.A. ha incaricato nell’anno 2006 gli architetti Luca Compri e Giovanni Dal Cin di effettuare un’analisi preliminare volta alla valutazione in chiave sostenibile di una stazione di rifornimento “tipo”. Gli obiettivi del lavoro svolto sono in sintesi raggruppati in tre fasi: 1) mettere in evidenza le problematiche relative all’attuale metodologia di progetto, dandone un primo generale giudizio critico; 2) definire le possibili soluzioni da applicare alle nuove realizzazioni e alle ristrutturazioni; 3) fornire indicazioni progettuali di massima nel caso in cui l’intervento si riduca al minimo. Il lavoro ha avuto come unico riferimento la sostenibilità. Le analisi e gli argomenti affrontati sono stati suddivisi in schede di riferimento; questa divisione è stata funzionale per circoscrivere i contenuti che, trattati nella loro complessità, sarebbero risultati troppo articolati, di difficile comprensione e di complessa attuazione. La tabella sinottica sintetizza gli argomenti affrontati mettendone in evidenza le azioni, i vantaggi e gli eventuali costi aggiuntivi o i risparmi da considerare. Organizzato per schede, il lavoro può essere aggiornato e modificato nel tempo senza stravolgerne la struttura di base. Bioarchitettura, sostenibilità, risparmio energetico, utilizzo di fonti rinnovabili e materiali naturali sono alcune delle principali caratteristiche del lavoro che i professionisti hanno svolto, in anni in cui tale approccio era ancora considerato sperimentale se non pionieristico.
projects
-
HOUSING
RESIDENTIAL
INTERIORS
INDUSTRIAL
MASTERPLAN
WORKING PLACES
HOTEL
PUBLIC
DESIGN ART
-
total.. green station
autostrada a4 to-mi
- Year
2006
- Client
total
- Status
consultant
- Team
LCA + giovanni dal cin
-
+ Description
La società TOTAL Italia S.p.A. ha incaricato nell’anno 2006 gli architetti Luca Compri e Giovanni Dal Cin di effettuare un’analisi preliminare volta alla valutazione in chiave sostenibile di una stazione di rifornimento “tipo”. Gli obiettivi del lavoro svolto sono in sintesi raggruppati in tre fasi: 1) mettere in evidenza le problematiche relative all’attuale metodologia di progetto, dandone un primo generale giudizio critico; 2) definire le possibili soluzioni da applicare alle nuove realizzazioni e alle ristrutturazioni; 3) fornire indicazioni progettuali di massima nel caso in cui l’intervento si riduca al minimo. Il lavoro ha avuto come unico riferimento la sostenibilità. Le analisi e gli argomenti affrontati sono stati suddivisi in schede di riferimento; questa divisione è stata funzionale per circoscrivere i contenuti che, trattati nella loro complessità, sarebbero risultati troppo articolati, di difficile comprensione e di complessa attuazione. La tabella sinottica sintetizza gli argomenti affrontati mettendone in evidenza le azioni, i vantaggi e gli eventuali costi aggiuntivi o i risparmi da considerare. Organizzato per schede, il lavoro può essere aggiornato e modificato nel tempo senza stravolgerne la struttura di base. Bioarchitettura, sostenibilità, risparmio energetico, utilizzo di fonti rinnovabili e materiali naturali sono alcune delle principali caratteristiche del lavoro che i professionisti hanno svolto, in anni in cui tale approccio era ancora considerato sperimentale se non pionieristico.
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